Biorivitalizzazione con acido ialuronico

Il trattamento

Ruolo fondamentale per il turgore cutaneo è giocato dall’acido ialuronico, uno zucchero presente in tutte le cellule viventi che ha la caratteristica di attrarre e trattenere l’acqua idratando la pelle e dandole volume. Inoltre l’acido ialuronico ha una grande influenza su alcuni componenti della struttura della pelle, come il collagene e l’elastina.

La biorivitalizzazione

La metodica di biorivitalizzazione stimola le cellule della pelle a riprendere le caratteristiche e la vitalità di quando erano più giovani. Se il tessuto ricomincia a produrre collagene ed elastina la pelle risulta da subito più compatta, tonica e luminosa ed il risultato perdura per alcuni mesi.

Tecnica

La seduta è di breve durata e consiste nell’iniettare mediante aghi molto sottili (e quindi con dolore scarso o nullo) acido ialuronico e vitamine a livello del derma superficiale.
La sostanza poi si distribuirà uniformemente nel derma superficiale attirando l’acqua quasi come una spugna. Già nei primi giorni successivi all’infiltrazione, sarà possibile notare un miglioramento nel grado di idratazione e di turgore della pelle.
Da anni in campo estetico l’acido ialuronico è utilizzato come riempitivo (Filler) per appianare le rughe e le lievi depressioni cutanee. Per la biorivitalizzazione, invece viene impiegato lo stesso principio attivo, ma più fluido. In pratica, questa sostanza svolge una profonda azione di ristrutturazione dermica, idrata profondamente e, fatto essenziale, stimola la produzione di collagene, elastina e ulteriore acido ialuronico da parte dei fibroblasti che con l’età rallentano l’attività. Questo tipo di azione intensamente ristrutturante inoltre è un’ottima prevenzione nei confronti dei danni dei radicali liberi.

Prodotti utilizzati

Solo aziende leader del settore (Allergan, Teoxane, IBSA, Fillmed)

Protocollo

Da 1 a 3 con 1 seduta al mese.

Controindicazioni
del trattamento con acido ialuronico